Lettera del notaio Angelo Iaquinto a Manfredi Chiaramonte in cui racconta d'aver incontrato a Messina il pilota di una nave catalana affondata per un assalto corsaro al banco di Scherchi
NOTE: Rinaldi, p. 215: «Lo scrivente Angelo Iaquinto è un notaio napoletano, che a Palermo cura gli affari di Giovanni Bandino, nobile commerciante di vacche».
Edizione di riferimento: Testi d'archivio del Trecento, a cura di Gaetana Maria Rinaldi, I-II, Palermo, CSFLS, 2005, pp. 216-217 (Collezione di testi siciliani dei secoli XIV e XV, 24-25).